Marco Griffini confermato alla presidenza: “Ci lasciamo alle spalle il triennio più difficile”
Marco Griffini confirmed to the presidency: "We leave behind the most difficult three-year period"
With new enthusiasm, with a strategic plan in three points and after the most difficult three-year period in its history, the activity of Ai.Bi. - Amici dei Bambini. Once the previous three-year mandate expired, the Governing Council of the organization was renewed, with its main institutional headquarters in San Giuliano Milanese. The shareholders' meeting resolved its composition in the past few days, electing the five members.
Marco Griffini was reconfirmed as president, Cristina Riccardi, former president of the AiBi Foundation, was elected vice president as general secretary Ermes Carretta, former president of the AIBC Social Cooperative, and further members were Giuseppe Salomoni and don Massimiliano Sabbadini , respectively the next president and spiritual adviser of "La Pietra Scartata", the Association of the faithful made up of adoptive and foster families of abandoned minors.
In addition, the constitution was approved, in view of the forthcoming revision of the statute, which must be approved within the deadlines set by the reform of the Third Sector Code, of a "National Council of Ai.Bi." composed of all the regional coordinators of the association .
"The assembly - explains the president Marco Griffini - wished to express heartfelt thanks to the outgoing Board of Directors, which had to face one of the most difficult, perhaps the most difficult, periods of the association's more than thirty-year life, culminating in the crazy attack of the former CAI vice president Silvia della Monica supported by the Renzi government and by the weekly L'Espresso against the very idea of ??international adoption. The tireless work and the tenacious resistance of the members of the Governing Council, the regional coordinators and all the collaborators of the association, as well as the unshakable trust and support of the hundreds of families have allowed Ai.Bi. not only to be able to overcome the numerous obstacles ... but above all to be able to trace the guidelines of a strategy, which the new leaders will have to implement, during their mandate, to relaunch the whole sector of the reception of those who are in family difficulties ”.
The three points indicated in the strategy are:
1) The relaunch of international adoption especially in African countries and with the presentation of a legislative reform.
2) The launch of the #AfricainFamiglia distance support campaign, a concrete response to the drama of emigration from African countries with the launch of international cooperation projects in favor of the family
3) The resumption of activities related to the promotion of culture and the spirituality of hospitality.
Italian:
Riparte con nuovo slancio, con un piano strategico in tre punti e dopo il triennio più difficile della sua storia, l’attività di Ai.Bi. – Amici dei Bambini. Scaduto il precedente mandato triennale, è infatti stato rinnovato il Consiglio direttivo dell’organizzazione, che ha la sua sede istituzionale principale a San Giuliano Milanese. L’Assemblea dei soci ne ha deliberato la composizione nei giorni scorsi, eleggendone i cinque membri.
Nel ruolo di presidente è stato riconfermato Marco Griffini, come vicepresidente è stata eletta Cristina Riccardi, già presidente della Fondazione AiBi, come segretario generale Ermes Carretta, già presidente della Cooperativa Sociale AIBC, e come ulteriori componenti sono stati indicati Giuseppe Salomoni e don Massimiliano Sabbadini, rispettivamente prossimo presidente e consigliere spirituale de “La Pietra Scartata”, l’Associazione di fedeli costituita da famiglie adottive e affidatarie di minori abbandonati.
Inoltre è stata approvata la costituzione, in vista della prossima revisione dello statuto, che dovrà essere approvata entro i termini previsti dalla riforma del Codice del terzo settore, di un “Consiglio Nazionale di Ai.Bi.” composto da tutti i coordinatori regionali della associazione.
“L’assemblea – spiega il presidente Marco Griffini – ha voluto esprimere sentiti ringraziamenti al Consiglio Direttivo uscente, che ha dovuto affrontare uno dei periodi più difficili, forse il più difficile, della vita più che trentennale della associazione, culminati nel folle attacco della ex vicepresidente CAI Silvia della Monica sostenuta dal governo Renzi e dal settimanale L’Espresso contro l’idea stessa di adozione internazionale. L’infaticabile lavoro e la tenace resistenza dei membri del Consiglio direttivo, dei coordinatori regionali e di tutti i collaboratori della associazione, nonché la incrollabile fiducia e il sostegno delle centinaia di famiglie hanno permesso ad Ai.Bi. non solo di poter superare i numerosi ostacoli… ma soprattutto di poter tracciare le linee direttrici di una strategia, che i nuovi vertici dovranno attuare, nel corso del loro mandato, per rilanciare tutto il settore della accoglienza di chi si trova in difficoltà familiare”.
I tre punti indicati nella strategia sono:
1) Il rilancio della adozione internazionale soprattutto nei paesi africani e con la presentazione di una riforma legislativa.
2) Il lancio della campagna di sostegno a distanza #AfricainFamiglia, una concreta risposta al dramma della emigrazione dai paesi africani con l’avvio di progetti di cooperazione internazionale a favore della famiglia
3) La ripresa delle attività connesse alla promozione della cultura e della spiritualità della accoglienza.
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